Orologi Tissot : Storia e tradizione dell'affidabilità svizzera
Gli orologi Tissot sono tra i più rinomati nell’ambito dell’orologeria, grazie alla loro grande precisione, affidabilità e l’immenso fascino storico. Nel lontano 1853, Charles-Felicièn Tissot montatore di casse in oro, e suo figlio Charles-Emile, orologiaio, danno vita alla “Charles-Felicièn Tissot & fils” con sede a Le Locle in Svizzera.
I primi modelli sono principalmente da taschino ed a ciondolo, soprattutto in Oro. Da qui nasce un’antica passione per l’orologio Tissot in oro.La piccola azienda si dedicò inizialmente alla vendita di esportazione, i primi Tissot infatti ebbero grande successo negli Stati Uniti ed in Russia (fino allo scoppio della Rivoluzione nel 1917) anche grazie al figlio Charles-Emile che si trasferì proprio a Mosca dove aprì una filiale dell’azienda svizzera e sposò una giovane ragazza del posto.
Più volte gli orologi Tissot vennero premiati per la loro qualità nelle esposizioni nazionali ed internazionali di inizio ‘900.Nel 1907, Charles Tissot decide di iniziare i lavori per una fabbrica in Chemin des Tourelles, a Le Locle. Agli inizi del 1910 grazie all’ingresso della fabbricazione meccanica, l’azienda dà vita ad orologi in serie curati nei minimi particolari, lanciando la prima storica linea di orologi da polso da donna realizzati in oro e platino, riccamente decorati da diamanti. Caratteristiche che contraddistinguono tutt'oggi l'elegante orologio Tissot donna. Sebbene l’estetica degli orologi nei primi anni del novecento fosse influenzata dall’ Art-Nouveau e dall’Art-Decò, Tissot prosegue il suo cammino incontrastato mettendo in commercio anche i primi orologi da polso uomo Tissot.
Nel 1917 l’azienda diventa una manifattura producendo da sé i movimenti. Questo fa sì che gli orologi Tissot spicchino per un’elevata qualità mantenendo un prezzo accessibile a tutti. Nel 1930 Tissot ed Omega si uniscono nel SSIH (Société Suisse pour l’Industrie Horlogère) la prima associazione orologiera svizzera, in grado un ampio catalogo di scelta alla propria clientela. Tre anni più tardi Paul Tissot dà vita al Piano Tissot: un piano innovativo e commerciale, che prevedeva continue campagne pubblicitarie mirate, modelli di orologi selezionati per ciascun mercato, distribuzione gratuita di cataloghi Tissot ed infine una garanzia di un anno in caso di incidente. Da qui prende spunto un famoso slogan di quegli anni : “Una giovane donna e 3 orologi” a testimonianza di come Tissot diversificava i suoi orologi a seconda della situazione della giornata o degli attributi personali del cliente. In particolare Il modello con il cinturino in pelle era adatto all’attività sportiva, quello con il cordoncino era per una vita professionale, mentre quello con il bracciale in oro si sposava benissimo con gli abiti da sera. Tissot in questi anni spicca il volo e nasce la cultura dell’orologio Tissot da donna.
Nel 1951 la casa produttrice svizzera, per la clientela maschile, genera un cronografo che diventerà di riferimento : il Tissot Navigator. Nel 1953 l’azienda festeggia il centenario, e l’arrivo alla guida del timone di Edouard-Louis Tissot, segna un cambiamento importante per la manifattura internazionale. Nel 1958 Tissot sposa il principio del calibro unico, attraverso il quale la vastità dei movimenti viene semplificata e la produzione razionalizzata. Nel 1960 grazie al notevole successo del marchio i principi di Monaco decidono di visitare la fabbrica svizzera. A seguito della crescita demografica verificatasi nel secondo dopoguerra, nota come Baby Boom, una ventata di gioventù travolge la società europea e di conseguenza anche il brand si vede costretto ad adeguarsi. Grazie anche l’utilizzo di nuovi materiali come la fibra di vetro, Tissot commercializza nuovi modelli simpatici e colorati adatti agli adolescenti del tempo. Il tutto senza perdere eleganza e sobrietà, tipiche del marchio. L’azienda, visto anche l’avanzare delle collezioni al quarzo, stringe una collaborazione con la Formula 1, amatissima e seguitissima tra fine anni ‘70 ed inizio anni ‘80.
Nel 1983, vista l’imminente crisi del settore orologiero, Tissot si unisce alla SMH, che nel 1998 divenne “The Swatch Group”. Da questa unione l’azienda a fine anni ‘90 propone modelli ultra-femminili ma allo stesso tempo sportivi che possiamo ritrovare nella T-Collection. Il marchio prevede uno spostamento del mercato verso l’universo digitale così nel 1999 esce il primo modello tattile Tissot T-Touch, fino ad arrivare al T-Touch Expert Solar del 2014. In conclusione possiamo affermare che Tissot grazie alla sua precisione, affidabilità, cura dei dettagli ma soprattutto eleganza e raffinatezza si è guadagnato un posto di rilievo tra le case produttrici di orologi a livello mondiale. Molti in effetti sono gli appassionati dell’orologio Tissot vintage.
